Asti
Casa Madre, è la sede abituale della Madre generale della Congregazione e delle sue
collaboratrici.
La casa madre ospita le sorelle anziane e bisognose di cure, vi è annessa la casa di
formazione. Le suore in formazione, ora solo Juniores, perché manchiamo di postulanti e
novizie alla vita religiosa, partecipano alla vita della Comunità ed hanno dei tempi e
spazi a loro dedicati per la loro formazione umana, religiosa e professionale.
Vivono in casa madre le suore destinate all'apostolato della mensa sociale
"E.C.A." le quali si recano ogni mattina al loro posto di lavoro dopo aver
partecipato all'Eucaristia alla proclamazione delle Lodi mattutine e alla meditazione con
la comunità.
Sono unite a casa Madre le sorelle che si dedicano alla cura delle ospiti di del
Pensionato "Madre Venezia" nel senso che partecipano della vita comunitaria di
preghiera, della mensa delle ricreazioni con i dovuti turni di servizio per la costante
presenza tra le ospiti, come a tutte le iniziative comunitarie spirituali e materiali,
nello spirito tipico di famiglia che dona e offre aiuto.
Fanno parte di casa madre le sorelle che dedicano la loro preziosa opera al servizio della
cucina all'assistenza delle suore anziane., della guardaroba, della lavanderia, sia
giovani e meno giovani.
Alcune notizie storiche
L'attuale casa madre della Congregazione sorge dopo
la demolizione della casa appartenuta all'ammiraglio Cagni, acquistata dall'erede Beatrice
Cagni fu Manfredo ,moglie di Manera Giovanni.
Dal suo arrivo in Asti,(28 marzo 1895) la piccola Congregazione abitò dapprima
nell'Istituto "S. Chiara", cioè presso gli Oblati
di S. Giuseppe, appunto venute , perché mandate e richieste dall'allora Mons. Giuseppe
Marello.
Dopo vari anni e vicende, (21 novembre 1927), quando la Congregazione andava sempre più
prendendo coscienza di sé, e stimò di procedere nel servizio alla Chiesa, con la sua
specifica fisionomia delineata dalla fondatrice M. Teresa Camera, la Congregazione
trasferì la Casa Madre in Via Malabaila 10, già casa Picena.
La nostra casa madre
Scorci della nostra città